Conosciamo meglio i nostri bambini

Le buone abitudini


La prima colazione

La prima colazione è un pasto molto importante per i bambini. Per essere qualitativamente adeguata deve garantire un buon apporto di carboidrati e proteine (ad esempio una tazza di latte fresco o yogurt e cereali ed eventualmente frutta o succo di frutta). 


La merenda di metà mattina

La merenda deve essere di circa 100 calorie, ossia l’equivalente di uno yogurt, di un frutto, o di una spremuta o un succo di frutta senza zuccheri aggiunti.


Consumo di frutta e verdura

Il consumo di frutta e verdura nell’arco della giornata garantisce un adeguato apporto di fibre, sali minerali e antiossidanti e consente di limitare la quantità di calorie introdotte. È opportuno consumare 4-5 porzioni di frutta e verdura al giorno.


Bibite zuccherate

Le bevande zuccherate possono quindi contribuire a favorire il sovrappeso, l’obesità e anche lo sviluppo di carie dentale.


Eccessiva assunzione di cibo

Quando le madri percepiscono che i propri figli, seppur in sovrappeso o obesi, assumono una giusta quantità di calorie nell’arco della giornata, risulta più difficile che siano predisposte ad un cambiamento in positivo. Sono molte le cause di sovrappeso e obesità, ma è chiaro che l'eccessiva assunzione di cibo può contribuire al problema.


Attività fisica

Un  modo per rendere fisicamente attivi i bambini è far loro percorrere il tragitto casa-scuola a piedi o in bicicletta, compatibilmente con la distanza del loro domicilio dalla scuola. 


Computer e tv

È raccomandato un limite di esposizione complessivo alla televisione/ videogiochi per i bambini di età maggiore ai 2 anni di non oltre le 2 ore quotidiane, mentre è decisamente sconsigliata la televisione nella camera da letto dei bambini.

In Italia e in tutto il mondo occidentale tre fattori sembrano contribuire in modo determinante al sovrappeso e all’obesità tra i bambini: scorretta alimentazione, mancanza di attività fisica e alti livelli di sedentarietà. Anche la bassa percezione e la mancanza di consapevolezza da parte dei genitori dello stato di sovrappeso/obesità del proprio figlio/a è un fattore limitante la probabilità di successo degli interventi di prevenzione.