Il soffocamento da corpo estraneo costituisce una delle principali cause di morte nei bambini di età compresa tra gli 0 e i 4 anni, anche se la quota di incidenti rimane elevata fino ai 14 anni di età: gli alimenti costituiscono una delle cause principali di soffocamento in età pediatrica. Per questi motivi sono state promosse iniziative finalizzate alla prevenzione del soffocamento da cibo che insegnano alle famiglie, e più in generale a tutti quelli che sono responsabili della cura del bambino (es. educatori, operatori delle mense scolastiche), quali sono gli alimenti pericolosi e come prepararli al fine di minimizzare il rischio.
Gli alimenti pericolosi condividono particolari caratteristiche di dimensioni, forma e consistenza. Per quanto riguarda le dimensioni, sia gli alimenti piccoli (es. noccioline e semi) che quelli troppo grandi (es. grossi pezzi di frutta e verdura cruda) sono pericolosi in quanto, i primi rischiano di finire nelle vie respiratorie prima che il bambino riesca a morderli, mentre i secondi sono di difficile masticazione. Per quanto riguarda la forma, quella tonda (es. ciliegie e uva) e quella cilindrica (es. wurstel e carote) sono le forme più pericolose poiché queste tipologie di alimenti possono causare ostruzione completa. Infine, per quanto riguarda la consistenza, gli alimenti più pericolosi risultano quelli duri e fibrosi (es. verdure crude filamentose) perchè risultano difficili da masticare per la fisiologica mancanza di denti del bambino; quelli comprimibili (es. marshmallow o caramelle gommose) perchè possono scivolare nelle vie aeree prima che il bambino riesca a morderli e, a causa della loro consistenza, adattarsi alla forma dell’ipofaringe ostruendo il passaggio dell’aria; quelli appiccicosi (es. burro di arachidi) sono di difficile rimozione se rimangono bloccati nelle vie aeree, una volta aspirati. Per i bambini è sempre necessario EVITARE il consumo di: frutta a guscio e semi, caramelle e gomme da masticare. Per gli altri alimenti le Linee Guida raccomandano alcune semplici regole di preparazione che mirano a modificare: